Mars Hill Official Website
Mars Hill Sink Or Swim Cover
Artist: Mars Hill
Location: U.S.A.
Line-up: Jack Marquis (vocals), Chip (guitars), Chris Sutherland (bass), Ruben DeMello (keyboards), Michael Aguiar (drums)
Album: Sink Or Swim
Label & Pubblication Year: Produced by Michael Sweet (Stryper), 2004
Tracklist: Sink Or Swim / All I Need / Birds Of Prey / Real / Change Your Mind / Too Late / Lies They Tell / Ah Yeah / I Remember You / Love Waits
Related Articles: None

I Mars Hill si presentano all'attenzione di The Rock Explosion come portavoci di un sound unico ed originale, coronato da venature che vanno da territori alternativi fino al metal, passando per il funk, il blues ed il Gospel. Sinceramente ascoltando le dieci tracce di questo cd, andrei molto cauto nell'utilizzare questo tipo di descrizione. Certamente i Mars Hill hanno raggiunto una maturità che permette loro di comporre brani di classe. Infatti, gli episodi di "Sink Or Swim" ruotano attorno all'hard rock melodico, all'AOR e a lievi accenni modernisti. Inoltre sono impreziositi da una produzione di alto livello curata da Michael Sweet, leader degli ottantiani Stryper, il quale si occupa pure delle parti addizionali di chitarra in "Love Waits" e della chitarra acustica in "I Remember You". La title track apre le danze nel tipico stile degli ultimi Pink Cream 69, sia per quanto riguarda le linee vocali del refrain che per i riffs hardeggianti che la puntellano lungo il proprio incedere. La successiva "All I Need" si fa subito più pacata fermando l'ago della bilancia a metà strada fra i classici lenti strappalacrime dei Firehouse e territori più tipicamente AOR. Con le intimiste "Birds Of Prey" e "Real" i Mars Hill percorrono la via di bands quali C.I.T.A. o Guild of Ages, rileggendo le stupende atmosfere dei nostri in una veste ulteriormente patinata. "Change Your Mind" è un lento dalle atmosfere vicine a quelle degli svizzeri Gotthard. Alcune sfumature di "Too Late" potrebbero ricordare il Bret Michaels degli episodi meno energici di "Crank A Smile". "Ah Yeah", la quale si concede a spunti maggiormente modernisti ed il lento acustico "I Remember You" potrebbero uscire dal repertorio dell'ultimo Bon Jovi. A chiudere arriva finalmente la song più dura dell'intero lavoro, ovvero "Love Waits" che mistura riffs in stile nu-breed con accentuate melodie dal sapore commerciale. I Mars Hill sono dei musicisti talentuosi, ma il loro "Sink Or Swim" piacerà solo a coloro che amano le sonorità più orientate all'AOR o all'hard rock melodico. Ragazzi sappiate che creare strambe aspettative nell'ascoltatore e poi disattenderle è un peccatto più o meno mortale. Voi cosa fareste se dopo avere speso 20€ per un CD spacciato come fuori da ogni schema, vi trovereste di fronte ad una chiara rivisitazione ottantiana rivestita da innoqui spunti modernisti! Io vi suggerisco la soluzione tiro al piattello!

Recensione realizzata da Bruno Rossi

Vote: 7